Logistica e Supply Chain Management: sono cambiati gli scenari economici, come reagire?
Crisi economiche, scarsa reperibilità di materie prime fondamentali, embarghi e tensioni nei commerci internazionali, pandemie e guerre e conflitti tra nazioni e blocchi politici, hanno per la prima volta, ondate di crisi una dietro l’altra senza soluzione di continuità.
Tale situazione, nuova per le aziende che, nel passato, dopo una crisi hanno sempre vissuto un periodo, più o meno lungo, di ripresa, ha modificato gli scenari e le prospettive di praticamente tutti i settori industriali.
Oltre a modificare le proprie politiche commerciali, è indispensabile per le imprese, adeguare le proprie strategie industriali, logistiche e di procurement. Questi cambiamenti richiedono nuove professionalità e adeguati strumenti che consentano di anticipare tali problematiche, reagire cambiando le politiche di gestione scorte, le valutazioni finanziarie relative al capitale circolante, la gestione dei fornitori, la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento, valutare e avviare investimenti tecnologici e finanziari che l’azienda deve saper indirizzare sempre meglio, anche in ottica di sostenibilità economica, ambientale, sociale. Fondamentali sono le capacità di valutare, ove possibile anticipare, gli andamenti dei prezzi, delle crisi nelle materie prime e componenti sia lato offerta che lato domanda, modificare anche le proprie strategie negoziali e contrattuali nella gestione dei rapporti con i mercati internazionali.